giovedì 27 ottobre 2011

Shopping and The City

Free People

Se doveste capitare dalle parti della città più viva del mondo lasciate perdere la 5th Av e Madison Av troppo turistiche e caotiche per trovare cose carine e originali.
Certo se avete la possibilità e volete vivere alla maniera di Blair Woldorf (ndr personaggio del telefilm Gossip Girl) vi consiglio di fare una capatina nell'Upper East Side dove oltre a rilassarvi un pò dal fragore del centro potrete fare shopping in negozi stupendi. Non parlo solo delle grandi firme che si possono trovare in tutte le grandi città ma anche di negozi come Calypso che è un concentrato di firme più o meno note dal gusto bobo chic.
Madewell
Ma la zona su cui vorrei concentrare maggiormente la mia attenzione è quella che va dal Meat Packing District passando per il Village e che arriva fino a Soho. La zona del Meat Packing è un ex centro di impacchettamento carne in cui i magazzini sono diventati lussuosissimi store di grandi marchi, locali alla moda e loft per giovani ricchi artisti. Da lì vi consiglierei di spostarvi nel Village che ha il suo cuore pulsante lungo la famosa Bleeker st. Tra un negozio e l'altro dovete assolutamente concedervi un delizioso spuntino presso la pasticceria Magnolia, un delizioso minuscolo negozio che fa dei capcakes meravigliosi e che è situata proprio all'inizio di questa strada venendo dal Meat Packing District.
D'obbligo è il pellegrinaggio davanti alla casa di Carrie che, per chi ancora non lo sapesse, è l'eroina del tele film Sex and The City.
Questa zona è ricca di negozi minuscoli, certamente molto poco economici, ma nei quali potrete compravi abiti e giacche davvero originali in perfetto stile Carrie.
E ora passiamo alle cose serie. Vi lascio alcuni nomi di negozi da tenere d'occhio. Due in particolare sono veramente interessanti.
Il primo è Urban Outfitters che, come gran parte dei negozi americani ha un pò di tutto dai vestiti ai gadget più svariati ai dolci. In questo store sparso un pò ovunque in giro per la città troverete abbigliamento per lui e per lei in uno stile a metà tra gli anni Ottanta e l' indie rock. I prezzi sono abbastanza economici anche se a fianco a una gonna da 30$ potete trovare un vestitino da 300$. Occhio ai cartellini!!!
Altro nome che vi voglio segnalare è quello del negozio Madewell, stupendo sulla 5th Av proprio dietro al Flatiron. Questo negozio è prettamente indie chic e alcuni vestiti sono creati da Alexa Chung (morosa del cantante degli Artic MOnkeys nonchè vj per Mtv Uk nonchè icona di stile britannica). Certo i capi non sono molto economici ma magari nell'angolo delle occasioni riuscirete a fare qualche affaruccio!!!
Ultimi due indirizzi che vi consiglio sono molto vicini a Madewell e si tratta di Free People e Anthropologie.
Entrambi mescolano uno stile bon ton e hippie con creazioni colorate e davvero divertenti ma il primo è molto più economico e non ha niente da invidiare al secondo!!!
Insomma se capitate da quelle parti shopping sì ma nei posti giusti e se scoprite qualche altro negozietto fatemi sapere!!!

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-B-

The City

Direttamente dalla Big Apple vi porto fresche di stagione le tendenze di qst inverno new yorkese. Vi conviene tenere occhi e orecchie aperti perchè le signore di New York in quanto a tendenza la sanno lunga e riescono sempre ad anticipare la moda che verrà.
Tra un caffè starbucks e un pasticcino di Magnolia Backery sono riuscita aa annotarmi le tendenze future.
Andranno di moda le cose luccicanti e pailettate dai leggins alle maglie alle giacche alle scarpe tutto brillerà di una luce sfavillante anche se sarebbe meglio non mettere tutte queste cose insieme!!!!
Poi secondo must have saranno le scarpe con la zeppa dalle decoltè alle francesine non servirà più soffrire su stiletto vertiginosi per guadagnare qualche centimetro in più.
Rispolverate i malioni delle vostre mamme e perchè no anche dei vostri papà xk andranno di moda quei comodissimi golf extra large in stile norvegese. Ma non solo sui maglioni anche sui fuseaux, sulle scarpe e su simpatici shorts da portare con una bella calza grossa e i vostri ugg distese comodamente vicino a un caminetto sorseggiando una cioccolata calda con mushmellow e la neve che cade soffice fuori dalla vostra finestra (scusate sono ancora nell'atmosfera New yorkese).
Tenete d'occhio il prossimo post perchè vi darò alcune dritte su dove andare a fare shopping qualora aveste la fortuna di capitare da quelle parti!!!

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-B-

martedì 4 ottobre 2011

Must have Ugg and Hunter Boots: per una volta la moda si fa comoda

Ciao A tutti! Oggi non voglio parlare di niente di nuovo ma credo che una attenzione particolare meritino queste meravigliose creazioni che ormai accompagnano i nostri freddi e lunghi inverni facendoci rimanere sempre molto fashion.
Mi riferisco a loro i salva vita del piede congelato gli uni e dei reumatismi da piede umido gli altri: Gli Ugg e gli Hunter Boots.
Ugg Boots alti in vari colori
Gli Ugg sono in assoluto le mie scarpe preferite che se potessi portarli anche d'estate lo farei molto volentieri perchè non c'è niente di pù comodo. Per tutte le freddolose come me che con i primi freddi cominciano già a soffrire della sindrome da piede freddo come un cadavere gli Ugg sono una vera manna dal cielo.
Nati inizialmentente come scarpa per i surfisti che li usavano e li usano per scaldarsi i piedi quando escono dalle fredde acque oceaniche sono poi stati lanciati come accessorio fashion dalle varie star hollywoodiane che nelle calde giornate californiane per tutto li usavano tranne che per tenersi al caldo i loro piedini.
Da tre anni a questa parte sono entrati a far parte dei guardaroba delle donne italiane e anche di qualche uomo (orrore!) e io personalmente non riesco più a farne a meno. Ne ho una vera e propria collezione di qualsiasi colore e misura e da novembre a marzo indosso solo questi.
Le misure sono tre alti, medi o bassi e i colori vanno dai toni del marrone e del grigio a quelli più trendy come il fuxia, il verde acido e il blu. I modelli sono i più svariati ma io continuo a preferire quello classico.
Superato l'ostacolo della forma, tutt'altro che aggraziata, che questi stivali donano ai nostri piedi poi possono essere indossati tranquillamente con tutto dalle gonne ai pantaloni.
Certamente gli Ugg sono comodissimi ma purtroppo se abitate in una zona piovosa come me in cui quando d'inverno piove si tratta di veri e propri acquazzoni allora dovete rassegnarvi e deporre i vostri stivaletti di montone in armadio.
Come rimanere glamour ma non perdere la comodità degli Ugg rimanendo all'asciutto? Gli Hunter boots sono la soluzione ideale. Basti dire che sono gli stivali usati da Kate Moss!!!
Sono stivali di gomma provenienti da una nazione che di pioggia se ne intende, l'Inghilerra, e che anche in quanto a fashion si dimostra sempre all'avanguardia.
Esistono in due misure alti che arrivano appena sotto il ginocchio e bassi a mezza gamba, i colori classici sono crema, grigio, nero e verde ma anche questi, come gli Ugg, ormai si trovano in qualsiasi colore.

Kate Moss durante un concerto con i suoi inseparabili Hunter alti neri
Per le più fashioniste esiste persino una collezione realizzata da Jimmy Choos!!!

Keep in touch!
-B-

sabato 1 ottobre 2011

Il feticismo della scarpa

C'è una cosa che accomuna le donne di tutto il mondo, che non fa differenze di età, di razza, di cultura o di religione. Qualcosa che potrebbe renderci tutte come parte di una grande famiglia...sto parlando dell'ossessione, pardòn volevo dire passione, per le scarpe che è geneticamente presente nel dna di ogni donna e anche di qualche uomo.
Di fronte a una vetrina di scarpe e borse noi non sappiamo proprio resistere. E' come se quelle meravigliose creature prendessero vita e dalla vetrina ci guardassero con occhi languidi invitandoci ad entrare e provarle.
Open Toe scultura Christian Louboutin
E come si fa a resistere?Come si può dire no? "In fondo provare non costa niente, non devo mica comprarle per forza". Chiunque di noi ragazze lo ha pensato almeno una volta cedendo al fascino della scarpetta ed entrando a provarla per poi uscire da quello stesso negozio con quelle scarpette nel sacchetto.
Siamo affascinate da qualunque tipologia di scarpa ma ce ne è un tipo in particolare a cui non sappiamo proprio dire no...le scarpe col tacco o heels per dirlo alla maniera inglese.
Da Cenerentola a Carrie Bradshaw a me (se mi permettete l'accostamento azzardato) nessuna ha mai resistito a un bellissimo quanto scomodo tacco 12cm.
Le famosissime decoltè indossate da Sarah Jessica Parker nel film Sex e the City per il matrimonio con Mr Big
Non  prendiamoci in giro le scarpe col tacco sono stupende ma di certo non si possono definire comode e confortevoli. Ma noi donne siamo note per il nostro senso un pò masochista della bellezza, lo stesso senso che portava le signore del Settecento e Ottocento a soffocare in strettissimi corsetti per sembrare pù magre, le donne giapponesi a fasciarsi i piedi fin da bambine per non farli crescere, per non parlare poi in tempi più recenti della cura del proprio corpo attraverso cerette, punture al botox e diete da fame.
Beh paragonate a tutte queste sofferenze cosa sarà mai un pò di dolore ai piedi e alla schiena?
Io personalmente non metto spesso le scarpe con il tacco ma ne comprerei ogni giorno un paio anche solo per tenerle nelle scatole e andarle a vedere ogni tanto.
Certe scarpe sono come la tua opera d'arte preferita: non importa anche se non la possono vedere gli altri  basterebbe che tu potessi guardarla tutti i giorni e saresti felice.

Ad alcuni sembrerà esagerato parlare delle scarpe come se mi stessi riferendo ad un quadro di Andy Warol (non a caso lo cito visto che è uno dei miei artisti preferiti) o al David di Michelangelo ma se pensiamo ad alcune creazioni di Jimmy Choos o Manolo Blahnik o Cesare Paciotti come si fa a non parlare di arte.
Anche se non avete occasione di metterle tutti i giorni almeno un paio di scarpe col tacco devono esserci nel vostro armadio perchè non so voi ma io quando mi compro un paio di tacchi mi immagino per un attimo di vivere a NY come Carrie di Sex and The City o Serena di Gossip Girl.E viaggiare con la fantasia non è forse ciò che si fa perdendosi dentro a un quadro?

Keep in touch!
-B-