giovedì 26 gennaio 2012

COME SOPRAVVIVERE AI SALDI E VIVERE FELICI

No non mi sono risvegliata da un coma e ho scoperto solo ora che sono iniziati i saldi, lo so che hanno avuto inizio prestissimo quest'anno per la gioia di noi maniache dello shopping!!! Se  ho deciso di parlarne solo adesso è perchè ritengo che questo sia il momento propizio per fare gli affari migliori e per tirare le somme sugli acquisti fatti.
 I saldi invernali sono, a mio parere, i più importanti dell'anno poichè con la moda di adesso si possono trovare un sacco di capi adattissimi anche in primavera e estate.
Quì di seguito vi lascio un vademecum di sopravvivenza ai saldi (valido anche per quelli estivi):
  1. Giro di ricognizione preventivo qualche giorno prima dell'inizio dei saldi. Inutile andare troppo in anticipo perchè rischiate di vedere tanti possibili acquisti che ancora prima degli sconti potrebbero venire già finiti. Andando pochi giorni prima (e  a meno che non ci sia un solo pezzo rimasto) ci saranno più probabilità di trovare ciò che puntate in sconto.
  2. Evitare il primo giorno di saldi. Sconsiglio vivamente di fare acquisti il giorno di inizio dei saldi poichè gli sconti sono minimi e la ressa di donne indemoniate molto elevata. Andando anche solo una settimana dopo eviterete inutili stress e code ai camerini. Il primo giorno potete però fare un altro giro di ricognizione per verificare che gli sconti siano reali e convenienti.
  3. Non aspettate troppo!!!Se avete un negozio preferito dove amate vestirvi e/o avete già puntato qualcosa in particolare non lasciate passare troppo tempo altrimenti rischierete di rimanere a mani vuote. Nei piccoli negozi è sempre meglio andare all'inizio poichè la scelta è maggiore. Certo se siete disposte a rischiare potete aspettare la fine per fare dei veri affari ovviamente con ciò che è rimasto!!!

  4. Una grande catena per il gran finale. Le catene di negozi (Zara, HeM e Mango per dirne alcune) meritano un trattamento a parte. Non fate l'errore di pensare che all'inizio si trovino le cose migliori. Certo anche quì vale la regola che se avete puntato già qualcosa in particolare non dovete aspettare ma se non vi serve niente di specifico i migliori affari si fanno ORA!!! I grandi magazzini solitamente applicano gli sconti per gradi quindi vestiti e giacche che all'inizio trovate al 20% ora potrete portarle a casa alla metà e se siete fortunate anche di più. (Io sono andata proprio pochi giorni fa da Zara e ho comprato delle giacche stupende pagandole non più di 30 euro perfettamente adattabili alla primavera che sta per arrivare).

A questo punto "scatenate l'inferno!!"
Keep in touch
-B-


lunedì 23 gennaio 2012

MIDNIGHT IN PARIS

Lo so voi direte che è un pò tardi per scrivervi del mio capodanno ma purtroppo ho avuto molto da fare e non ho potuto aggiornare il mio blog.
Innanzi tutto Bonne Annee a tutti!!!!
Parigi si è riconfermata non tanto la Ville Lumiere quanto la capitale dello shopping di lusso per eccellenza. Dimentichiamoci degli adorabili mercatini delle pulci di Camden e Bricklane e dimentichiamoci di quei meravigliosi negozietti sconosciuti di Portobello dove a saper cercare si possono fare dei veri affarucci.
Dimenticatevi tutto questo non appena metterete piede in terra parigina perchè quì tutto è chic e come tutte le cose chic si pagano care (personalmente non lo ritengo un assioma sempre vero ma sembra che per i parigini funzioni così!!!ndr). 
Se a Londra potremmo dire vige la regola "chip is chic", seguita per altro da icone come Kate Moss e Kate Midleton, secondo la quale comprare a pochi soldi è d'obbligo a Parigi vale l'esatto opposto.
Quì i così detti bohemien vivono in stupende mansarde perfettamente arredate con pezzi di alto design e con vista direttamente sugli Champs Elysee. I loro vestiti sono consumati ad arte e comprati in adorabili negozietti griffati da stilisti emergenti che si fanno pagare poco meno di Marc Jacobs o Valentino.
Persino Jim Morrison (che adoro!!) nel suo periodo parigino aveva scelto una "catapecchia" in un meraviglioso palazzo d'epoca nel cuore del Marais!!!!
Perchè Parigi è così, ti rapisce con i suoi grand boulevard e le passeggiate lungo la Senna e il tuo cuore si divide tra la parte bohemien che c'è in ognuno di noi che ti fa sognare la vita di artista in una romantica soffitta senza niente altro al di fuori della tua arte e quella di mademoiselle chic, altrettanto presente, che ti fa venir voglia di correre a comprare una borsa di Chanel (beate quelle che possono fare entrambe le cose!).
I macaron, i famosi dolcetti francesi di Laduree e Pierre Hermè
Potrei darvi i nomi di alcuni negozi che ho scoperto nel corso degli anni in questa splendida città ma non credo sarebbe giusto. Parigi, infatti, è bello scoprirla da soli a poco a poco.
  Voglio però consigliarvi quali sono a mio avviso le zone che, al di là dei luoghi turistici che di parigino hanno ben poco, varrebbe la pena di visitare non solo per lo shopping ma soprattutto per la vitalità e lo spirito che si respira.
Dopo aver visto il Louvre e il Musee d'Orsay concedetevi una tranquilla passeggiata nel Marais o nel Quartiere Latino, zone bohemien chic per eccellenza.
Quì perderete gli occhi per un meraviglioso paio di stivaletti rosso fuoco con borchie di Zadig e Voltaire o per i vestitini bon-ton che fanno bella mostra di sè nelle vetrine di Heroines (è uno di miei negozi preferiti quindi vi voglio fare la gentile concessione dell'indirizzo, 6 rue des rosiers, Marais) a cui si abbinerebbe perfettamente una delle borse della boutique Abaco posta esattamente di fronte.
E dopo aver fatto follie spendete gli ultimi soldi che vi saranno rimasti per un veloce spuntino da Pierre Hermè o Ladurèe che sapranno come addolcirvi la giornata.
Per concludere in modo chic la vostra giornata comprate la cena a la Grand Epicerie, gastronomia nel quartiere latino, dove potrete gustare le cucine di tutto il mondo direttamente nel vostro appartamentino parigino.
Eh sì Parigi va assolutamente vissuta in appartamento così sarete liberi di fare la vita dei veri parigini o almeno di quella parte di Parigi che si divide tra shopping d'alta moda e cenette a lume di candela con tanto di mini cake firmata rigorosamente Pierre Hermè.

Keep in touch!!!
-B-


P.s. Ah quasi dimenticavo l'indirizzo più importante. Per tutte le Carrie Bradshow all'ascolto che come me amano le scarpe col tacco anche se non le mettono mai non potete non perdervi nel reparto calzature delle Gallerie Lafayette dove troverete tutte le marche e tutti i modelli esistenti. Ogni volta che ci vado non posso fare a meno di pensare: "il Paradiso deve essere fatto più o meno così, forse più grande!!!"